Inizio del turismo spaziale: attualmente il costo per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale si aggira tra i 20 e i 30 milioni di dollari o 200mila dollari per un volo spaziale sub-orbitale con Virgin Galactic. Ma questo mercato sta crescendo molto velocemente: entro qualche anno compagnie comeSpace Island, Galactic Suite, e Orbital Technologies magari realizzeranno i loro obiettivi, con viaggi spaziali turistici che partono da un prezzo di 10mila dollari fino ad arrivare al milione per restare cinque notti in una suite di hotel orbitante. Non per tutte le tasche ma impressiona il solo fatto che sarà tecnologicamente possibile effettuare un viaggio del genere.
La "pillola solare": proteggerà la pelle e gli occhi dai raggi UV. Una sola pillola potrebbe assicurare alla nostra pelle e ai nostri occhi una protezione dai raggi solari che dura settimane, tagliando così il rischio di sviluppare il cancro e il rischio di invecchiamento precoce.
Penna 3D che permette di curare le ossa: La chiamano "bio pen" e potrebbe rappresentare una rivoluzione nel campo della chirurgia. Permette ai chirurghi di "disegnare" strati di cellule su ossa danneggiate. I creatori di tale tecnologia hanno consegnato i kit all'ospedale di St. Vincent situato a Melbourne, Australia, per affinare ulteriormente questo strumento. Ma c'è anche la penna laser che cura le ferite.
Trasferimento super-veloce di dati: Light Peak, un metodo ultra-veloce per trasferire i dati, annunciato da Intel, potrebbe essere il successore di USB 3.0. Trasferimenti da 100 GB al secondo, ma si parla addirittura di 1 Terabyte al secondo, tramite l'elettronica di consumo di tutti i giorni. I Personal Computer raggiungono la potenza del cervello umano: secondo Ray Kurtzwell, che il futuro lo mastica a colazione e attualmente Director of Engineering per Google, i computer assomiglieranno sempre di più al cervello umano, anche se le stesse capacità tra cervello e computer arriveranno solo dopo il 2045.
Web 3.0: in molti in questi anni hanno parlato di Web 2.0 ma sta già diventando il passato. Il Web 1.0 è da associare agli hyperlink, quello 2.0 all'esplosione dei social network: il 3.0 si baserà sulla personalizzazione (web semantico) e sull'"Internet delle cose", anch'essa espressione abusata per descrivere degli oggetti creano un sistema pervasivo ed interconnesso avvalendosi di molteplici tecnologie di comunicazione, tipicamente a corto raggio, quali tag RFID, NFC o Bluetooth. Non dimentichiamo poi il complesso universo della tecnologia indossabile.
Energia potenzialmente infinita da un reattore a fusione: in molti hanno sempre pensato che fosse una follia. Essenzialmente è il processo di produzione infinita di energia da una piccola quantità di risorse ma ma necessita di una macchina contenente una reazione che avviene oltre i 125.000.000 di gradi. Da anni su questa tecnologia è al lavoro Andrea Rossi e recentemente la società statunitense Industrial Heat ha annunciato di aver acquisito i diritti relativi alla tecnologia LENR (Low-Energy Nuclear Reaction, reazioni nucleari a bassa energia) proprio dell'ingegnere italiano, ossia l'Energy Catalyzer o E-Cat. Infine è notizia proprio di oggi che è stato raggiunto un punto chiave nella ricerca, cioè produrre più energia con questo metodo rispetto al solito carburante. Si stima che la tecnologia sarà ultimata entro il 2019 ma un uso consumer non avverrà prima del 2030 (se avverrà, non c'è alcuna sicurezza data la delicatezza dell'argomento).
Automobili a prova di incidente: entro il 2020 Volvo ha promesso automobili che non subiranno incidenti, grazie a radar, sonar e sistemi di allerta del conducente. Considerando che ogni anno nel mondo muoiono centinaia di migliaia di persone per incidente stradale (una delle cause di morte più diffuse), potrebbe risultare una tecnologia necessaria.
Dieci anni fa nessuno si aspettava che dei messaggi da 140 caratteri potessero innescare una rivoluzione in un'intera area geografica. la tecnologia non riguarda solo l'ultimo modello di smartphone o un videogioco dalla grafica migliore. Il progresso tecnologico può letteralmente cambiare le nostre abitudini quotidiane, i nostri processi mentali, il nostro "mind-set". I prossimi anni rappresenteranno l'era di una connettività mai vista prima, non solo tramite i social. Con l'internet delle cose realtà e virtuale si fonderanno. Google sarà una delle aziende al centro di questa rivoluzione con le sue auto che si guidano da sole, il termostato intelligente, addirittura i robot., ma anche aziende come LG e Samsung che, insieme agli operatori telefonici, stanno lavorando al 5G, connessione iper-veloce grazie alla quale scaricare ad esempio un film in uns econdo, entro il 2020. Non sarà solo la tecnologia a evolversi, cambieremo anche noi.